I finanziamenti a fondo perduto sono contributi che possono

essere stanziati da enti pubblici o società finanziarie pubbliche

a beneficio di nuove attività imprenditoriali e imprese, per la

copertura di parte delle spese coinvolte nell’attività di

avviamento, o di imprese già avviate, per il consolidamento

delle stesse. Questi finanziamenti prevedono solitamente un

contributo in conto capitale, e chi usufruisce del contributo

non è tenuto a restituire il capitale erogato né gli interessi

calcolati su di esso, ma possono a volte essere erogati come

finanziamenti a tasso agevolato, incentivi in conto interesse o prestiti a tasso zero.

I finanziamenti a fondo perduto sono tipicamente erogati attraverso specifici bandi regionali o bandi nazionali per distribuire i fondi messi a disposizione all’Italia dalla Comunità europea e di norma, per poter richiedere questa tipologia di prestito, è richiesta la presentazione di un progetto specifico, nel rispetto delle condizioni e delle eventuali scadenze previste dal bando, corredato di tutte le informazioni necessarie per permettere l’inquadramento dell’azienda da avviare o da consolidare.​

I bandi dei finanziamenti a fondo perduto non vengono istituiti tutti nello stesso modo: alcuni bandi, ad esempio, possiedono scadenze specifiche per la presentazione del progetto mentre altri sono sempre aperti o periodicamente rinnovati, alcuni bandi si rivolgono a specifiche regioni e altri sono indirizzati a zone ed ambiti territoriali molto più ristretti, alcuni bandi si rivolgono a determinati settori e tipi di azienda laddove altri si focalizzano sul conseguimento di obiettivi particolari.

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La nostra attività di consulenza si esplicita attraverso il costante monitoraggio delle fonti e dei bandi attivi.

Definito lo strumento agevolativo, si procede con l’analisi puntuale e dettagliata dei requisiti di ammissibilità soggettiva

ed oggettiva, delle spese ammissibili e del livello di dettaglio progettuale richiesto. Soltanto a quel punto viene istruita la pratica di richiesta di finanziamento, tenendo sempre in considerazione che l’interesse del cliente e le sue finalità rappresentano la chiave per cercare lo strumento agevolativo più coerente.

L’attività consulenziale si esprime anche attraverso la selezione di fornitori accreditati e di riferimento nel settore di competenza, la negoziazione dei termini contrattuali in nome e per conto del cliente ed il monitoraggio della fase di procurement e di quella esecutiva del progetto in campo.

Decidere di avvalersi di Archè in qualità di esperti in materia di energia - come consulente al proprio fianco per affrontare l’analisi necessaria finalizzata alla partecipazione ad un bando - equivale ad avere un unico interlocutore che garantisce gli interessi del cliente e il rispetto dei tempi e delle normative, come dimostrano i nostri track record per il supporto delle aziende in ambito agricolo, industriale e turistico ricettivo.  

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